Fattura elettronica


Dal 1° gennaio 2019 la fattura elettronica è obbligatoria per tutti!


La fattura elettronica è uno strumento in formato digitale reso autentico e integro:

  • dall’apposizione della firma elettronica del soggetto che emette la fattura;
  • dall’invio della fattura ad uno specifico Sistema di Interscambio (SDI).

Un Sistema di Interscambio (SDI) è un server che:

  • trasferisce la fattura elettronica dal fornitore al proprio cliente;
  • invia le notifiche relative alle attività svolte ai soggetti coinvolti (sia al fornitore che al cliente);
  • permette all’amministrazione finanziaria il monitoraggio di tutte le transazioni che avvengono tra privati.

Le fatture elettroniche devono obbligatoriamente essere realizzate, spedite, archiviate e conservate in un formato digitale denominato XML (eXtensible Markup Language), che contiene:

  • tutte le informazioni, rilevanti ai fini fiscali, previste come obbligatorie dalla normativa (ad es: imponibile, importo, aliquota IVA, importo IVA, codice fiscale e partita IVA del destinatario, etc.);
  • le informazioni indispensabili per la corretta trasmissione al destinatario, in particolare il codice IPA dell’ufficio di fatturazione dell’amministrazione destinataria;
  • eventuali altre informazioni non obbligatorie, quali ad esempio la modalità ed i dettagli di pagamento, e ulteriore documentazione allegata.               

Fattura elettronica e fattura cartacea: distinzione


La circolare dell’Agenzia delle Entrate numero 18 del 24.6.2014 ha chiarito che l’elemento determinante per distinguere una fattura elettronica rispetto a quella cartacea è la circostanza che essa sia (o meno) in formato elettronico all’atto della sua trasmissione o messa a disposizione da parte del mittente e all’atto della ricezione da parte del destinatario. Per cui, si considerano elettroniche le fatture generate in forma cartacea e successivamente trasformate in documenti informatici per essere inviate e ricevute tramite canali telematici; mentre non possono considerarsi elettroniche le fatture create in formato elettronico e poi inviate e ricevute in forma cartacea.


Obbligo di utilizzo della Fattura Elettronica


Dal 31 marzo 2015 i tutti i soggetti che effettuano delle transazioni con la PA sono obbligati ad utilizzare la fattura elettronica per richiedere il pagamento dei propri corrispettivi.

La legge di bilancio 2018 ha previsto, a partire dal 1° gennaio 2019, l’introduzione dell’obbligo di emettere fattura elettronica mediante il Sistema di Interscambio per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti, stabiliti o identificati in Italia.

L’obbligo di fatturazione elettronica riguarderà sia le operazioni verso soggetti IVA (business to business), sia le operazioni verso privati consumatori (business to consumer). In quest’ultimo caso, la fattura verrà messa a disposizione del destinatario mediante i servizi dell’Agenzia delle Entrate, anche se l’emittente rilascerà copia del documento all’acquirente.

Per alcuni specifici settori, l’obbligo verrà introdotto in via anticipata:

  • dal 1° luglio 2018 per le cessioni di benzina e gasolio destinati ad essere utilizzati come carburanti per motori, nonché per le prestazioni rese da subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese nel quadro di contratti di appalto pubblici;
  • dal 1° settembre 2018 per le cessioni di beni effettuate nei confronti di viaggiatori extra-UE ai sensi dell’art. 38-quater del DPR 633/72 (art. 4-bis del DL 193/2016).