Il regime forfettario è rivolto non solo a chi è giovane e alla prima esperienza, ma anche, per esempio, a chi ha già un lavoro da dipendente e ha deciso di mettersi in gioco avviando una propria attività, oppure chi ha già un’attività avviata e rispetta determinati requisiti.
Il regime forfettario non ha una durata minima. Se si rispettano i requisiti di permanenza può essere mantenuto per sempre!
Prima di tutto la tassazione è davvero ridotta. Pensa che di imposte pagherai solamente il 15% su un reddito che verrà calcolato in percentuale su tuo fatturato. Se invece inizi una nuova attività allora per 5 anni pagherai solamente il 5% di imposte. E questa tassazione comprenderà l’Irpef, le addizionali comunali e le addizionali regionali. Inoltre sarai esente dal pagamento dell’Irap ed anche dagli ISA (ex Studi di Settore)! Non dovrai neanche preoccuparti della Fattura Elettronica perché è un adempimento escluso per chi aderisce a questo regime agevolato.
Importante è però chiarire che questo regime è riservato a chi ha un fatturato annuo non
superiore a 65.000 Euro. Sicuramente questa soglia non è male per chi vuol partire con una
propria attività oppure per chi è già dipendente e vuole avere un'entrata integrativa. E se lo
supero? Nessun problema! Passerai al regime tradizionale.
Un altro importante vantaggio è dato dal fatto che questo regime non è obbligato a tenere le
scritture contabili, ma solo ad emettere e ricevere le fatture ed archiviarle, senza però avere
l'obbligo della fatturazione elettronica. Altro vantaggio è il fatto che, se dovrai iscriverti
alla gestione commercianti o artigiani, verserai i contributi con una riduzione del 35%